Della sua opera rimangono lettere, massime e frammenti.
La sua filosofia ha fornito a Lucrezio la materia del suo "De rerum natura". La sua è una dottrina basata sul materialismo: sostiene che la realtà sia solo materia e che non richieda alcun intervento divino. Anche l'anima è materia.
La sua morale ha come fine la felicità dell'uomo realizzabile mediante un uso equilibrato e ragionevole dei piaceri.
La scuola di Epicuro o "Giardino" era un luogo di serenità all'interno della tormentata società di allora.
L'epicureismo spinge l'uomo a trovare rifugio nella propria interiorità, come possibilità di libertà da ogni cosa.
Grande valore ha l'amicizia che facilita questa libertà.
Scritto da Prof. Cervi
Tradotto da Lorenzo Butti
Riportato da Francesco Cavalleri
vogliamo anche lucrezio
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