5.12.09

POESIA: TORTURA

Nell'ombrosa stanza,
che allora fu di discordia strumento,
ora giace legnosa la sedia,
con le catene immobili e sporche.

Però un raggio s'insinua,
da una breve fessura,
e del dolore
van a scalfire le mura.
Francesco Cavalleri

Nessun commento:

Posta un commento